Domanda:
Intervista col vampiro...domanda?
grazia
2009-04-19 10:29:15 UTC
Ho appena finito di guardare il film in oggetto, ma già dall'inizio ho notato delle discrepanze rispetto al libro in quanto nel romanzo Louie è depresso per via del suicidio del fratello, mentre nel film per via della morte per parto della moglie (già qui non vedevo la necessità cinematografica di dover cambiare la storia). In realtà col libro sono arrivata appena a quando lui si è giusto per la prima volta trasformato in un vampiro (quindi non svelatemi il resto...) ma mi chiedevo se tutto il film si distacca dal libro con notevoli "libere interpretazioni" oppure no. Chi viene in mio aiuto?
Due risposte:
BeYonD
2009-04-20 18:35:40 UTC
Da vero ci sono molte diferenze (oltre a che lo che uno si immagina é sempre diverso da lo che l’autore intende). Il film mi ha dispiacciuto molto per questa ragione. Inoltre, lo che fa al lettore piacere il libro sono le senzacione e dubbie filosófiche e belle scritte da Louis. E quello non si vede nel film. Ti raccomando che leggui il libro prima di vere il film.

Saluti e spero avere stato capita.
V_FOR_VIVIANA
2009-04-19 10:37:45 UTC
Da punto di vista della storia, le differenze tra il libro e la trasposizione cinematografica di "Intervista col Vampiro" sono minime e forse in gran parte dovute alla scelta degli attori (Banderas che interpreta Armand non me lo so ancora spiegare vista la descrizione diametralmente opposta, almeno fisicamente, che ne fa la Rice nelle sue storie)Per quanto riguarda la diversa descrizione che si fa del personaggio di Lestat nel primo libro e film rispetto agli altri è dovuta al diverso narratore. In "Intervista col Vampiro" a raccontare gli accadimenti è Luis. Lui conosce Lestat dopo che questi ha già vissuto diverse esperienze e non comprende che molte delle cose che il vampiro fa sono dovute ad un senso di solitudine ormai ingestibile(Il biondo vampiro, infatti, prima ha perso il suo creatore, poi la madre, l'amico Nikki, il mentore Marius e perfino gli strani vampiri seguaci di Armand).Lestat non racconta a Luis della sua vita, non gli parla della natura vampiresca, del suo passato umano o dell'esistenza di altri vampiri. Credo che voglia solamente ricominciare. Luis non comprende questo aspetto del suo mentore e quando entrambi vampirizzano Claudia ormai il tempo di conoscere il vero Lestat è passato, oscurato dalla presenza di quella "figlia della notte" così desiderata da entrambi. Nei libri seguenti viene presentato un Lestat molto diverso. Da "Scelti dalle Tenebre" in poi a narrare i vari avvenimenti è lo stesso Lestat. Iniziamo quindi a scoprire la vera natura dei vampiri e come il biondo vampiro sia stato scelto per diventarlo.

Apprendiamo come era l'umano Lestat e come le sue scelte, sempre dettate da un insopprimibile desiderio di scoperta, lo abbiano lasciato solo e perduto.

Luis conoscerà la verità solo tramite gli scritti di Lestat ed è per questo che il suo Lestat di "Intervista col vampiro" differisce tanto dal personaggio che abbiamo imparato ad adorare nei libri seguenti.


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